Gli assicuratori già mettono le mani in avanti. E il kompagnoBerset sta a guardare

Proprio vero che la faccia di tolla di certuni non conosce limiti!

Visto che, a causa dello stramaledeletto virus cinese e del lockdown perpetuo ordinato dal kompagno Berset, gli svizzeri non erano già messi abbastanza male, adesso arrivano i cassamalatari a peggiorare ulteriormente la situazione.

In genere i nuovi premi di assicurazione malattia vengono annunciati in autunno. Adesso siamo in febbraio, ma la stampa d’oltralpe  si porta avanti: domenica scorsa già prevedeva un “marcato” (sic!) aumento dei premi per l’anno prossimo, informazione puntualmente confermata dalla direttrice di Santésuisse (associazione mantello dei cassamalatari) Verena Nold.

Qui davvero qualcuno è fuori come un balcone!

Gli assicuratori malattia hanno riserve per 11 e passa miliardi, però qualcuno ha ancora il coraggio di prospettare aumenti “marcati” di premio, e oltretutto in tempo di crisi nera? E’ chiaro che non se ne parla nemmeno. Prima i cassamalatari sciolgono le riserve miliardarie in eccesso!

Niente da dire?

Ma il kompagno Berset non ha nulla da dire al proposito? Troppo impegnato a far fallire la Svizzera a suon di serrate? Del resto il governicchio federale, e meglio il dipartimento Berset, le riserve spropositate dei cassamalatari le sta a guardare da anni in estasi contemplativa, senza intervenire. Ha infatti partorito un’ordinanza che “agevola” la restituzione ai cittadini di dette riserve, che sono costituite tramite premi troppo alti. Tuttavia la restituzione rimane facoltativa! Una vera e propria presa per i fondelli targata P$$.

La Lega, tramite chi scrive, già nei mesi scorsi ha presentato a Berna una mozione in cui si chiede che la restituzione non sia facoltativa (ovvero: non restituisce nessuno) bensì obbligatoria!

Abituare la gente?

E’ poi il colmo che, con molti mesi di anticipo, si venga a parlare di aumenti “marcati” di premio per l’anno prossimo –evidentemente con l’intento di cominciare ad abituare la gente all’idea – quando lo stramaledetto virus cinese, malgrado le numerose ospedalizzazioni, non ha fatto aumentare i costi sanitari. Questo perché da un lato buona parte della chirurgia è ferma, mentre dall’altro le cure da covid non sono particolarmente costose. E che i cassamalatari non vengano a tirare in ballo il costo dei vaccini, dal momento che la campagna vaccinale in Svizzera è un FALLIMENTO TOTALE: la percentuale di cittadini inoculati è ridicolmente bassa!

Rapinati due volte

Visto poi che in Ticino gli interventi  rinviati causa pandemia sono stati più numerosi che altrove, quindi i cassamalatari hanno risparmiato, sarebbe il colmo se di questo risparmio extra non beneficiassero anche i cittadini!

E’ infatti bene ricordare che a breve termine la povertà in Svizzera è destinata ad esplodere. Di conseguenza, i titolari di sussidi di riduzione del premio di cassa malati aumenterannomassicciamente di numero. Questi sussidi vengono finanziati con le imposte. Chi ancora potrà pagarle, non solo si cuccherà gli aumenti dei premi di cassa malati, ma verrà pure munto ad oltranza per finanziare i sussidi, il cui ammontare globale schizzerà verso l’alto. In altre parole: quel poco che resterà del ceto medio verrà rapinato due volte!

Malattie psichiche

E’ inoltre un triste dato di fatto che il covid ha causato numerosi morti tra le persone anziane ed ammalate. Quindi tra i famosi “cattivi rischi” (ovvero: assicurati che consumano tante prestazioni mediche) invocati ogni due per tre dagli assicuratori malattia per giustificare i salassi annuali. Di conseguenza, i costi della salute sono destinati a scendere (anche se nessuno avrebbe voluto che avvenisse in questo modo) e così pure  i premi; altro che “aumenti marcati”!

Ma naturalmente il buon Berset, P$$, permette ai cassamalatari di fare il bello ed il cattivo tempo e di rapinare impunemente i cittadini. Non ancora contenti, i ro$$overdi vogliono pure depredare la gente a suon di scellerati ecobalzelli in nome dell’isterismo climatico.

A proposito: anche le malattie psichiche, che stanno esplodendo a causa del lockdown voluto dai $inistrati, hanno un costo. Vuoi vedere che prossimamente ci verranno a dire che i premi di cassa malati saliranno per questo motivo? Dovesse accadere, sapremmo chi ringraziare! Vero, kompagni?

Lorenzo Quadri