Visto che ci sono sempre più immigrati musulmani, ben presto arriverà l’intellettualino da strapazzo di turno a sostenere che “dobbiamo aprirci” anche su questi temi

Non c’è limite al peggio: in Germania il Consiglio d’etica tedesco propone di legalizzare l’incesto tra fratello e sorella. Secondo l’illustre e senz’altro indispensabile gremio, la penalizzazione di questo tipo di rapporti sarebbe contrario al diritto all’autodeterminazione sessuale. Uella!

Si potrebbe semplicemente liquidare la notizia come l’ennesima inutile (e anche raccapricciante) deriva di organismi inutili che non hanno, è evidente, temi più importanti di cui occuparsi. Ci piacerebbe proprio sapere da quale esigenza sia dettata una simile presa di posizione. Ci piacerebbe anche sapere  quanto costa al contribuente germanico il Consiglio d’etica tedesco, e come possa, il contribuente, accettare che i propri soldi vengano sperperati in questo modo. Ma, non essendo noi tedeschi, la questione è puramente accademica. Abbiamo già i nostri di problemi. A quelli degli amici teutonici, ci pensino loro.

E tuttavia, se nel marasma del web abbiamo notato questa notizia, un motivo c’è. Anzi, addirittura due. Questo al di là dell’aberrazione della proposta, che è oggettivamente ed irrevocabilmente ripugnante.

1)     Vediamo già arrivare la prossima mossa. Dopo l’autorizzazione dell’incesto, quella della poligamia. Perché in Europa (Svizzera compresa) ci sono sempre più immigrati musulmani e quindi “dobbiamo aprirci”. Noi, naturalmente. Siamo noi che dobbiamo scardinare i nostri principi, compresi quelli fondamentali, per accontentare gli ultimi arrivati. I quali, sia detto per inciso, nei loro paesi ben si guardano dal fare altrettanto. Non sono mica fessi. Altri, invece, evidentemente lo sono. E tanto.

2)     Non vorremmo che aberrazioni analoghe a quelle espulse (dal verbo espellere utilizzato per gli escrementi, perché di questo si tratta) dal Consiglio d’etica germanico venissero, sull’onda, sdoganate anche alle nostre latitudini. Perché il sospetto? Perché si parla di un’esperta tedesca cui sarebbe stata commissionata (dal Consiglio federale e più precisamente dalla kompagna Simonetta “dobbiamo aiutare l’Italia” Sommaruga) una perizia proprio su questi temi. E, dato il precedente, non abbiamo dubbi su quale sarebbe l’esito dell’operazione…

Lorenzo Quadri