Il solito tandem tassaiolo P$-PLR depreda i cittadini in periodo di crisi nera
Il partito delle tasse P$-PLR colpisce ancora. Questa volta a Bellinzona. Dove i cittadini, dal primo di gennaio dell’anno prossimo, si troveranno mazzuolati nel nome dello “spendi e tassa” che tanto piace alla $inistra radiko$ocialista.
Nella capitale, la tassa di base sul rüt è infatti destinata a raddoppiare. Da 80 franchi all’anno si passerà a 150. Così ha deciso (Consiglio comunale permettendo) il Municipio colonizzato dall’accoppiata PLR-P$. Per i contribuenti di vari ex Comuni aggregati la pillola è addirittura triplicata nel giro di pochi anni. Partivano da 50 franchi, e tra un paio di mesi si ritroveranno a quota 150!
Ecco a cosa servono i fetidi balzelli sul rüt: a mungere i cittadini per fare cassetta!
La tassa di base è sia antisociale che antiecologica: non dipende né dal reddito, né dal quantitativo di monnezza prodotta. Fermo restando che la Lega è contraria ai balzelli sul pattume in generale, poiché la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti sono un servizio essenziale: come le scuole e le strade. Quindi a finanziarlo devono bastare le tasse che il cittadino già versa!
Lascia poi basiti che un simile aggravio fiscale venga rifilato ai bellinzonesi in periodo di crisi nera. Ma è così che funziona la $inistra: nessun contenimento della spesa pubblica! Si spendono in scioltezza i soldi DEGLI ALTRI! Poi, quando i fondi scarseggiano, si infilano le mani nelle tasche dei contribuenti. Oltretutto andando a colpire le fasce più deboli. Perché i milionari se ne fanno un baffo della tassa sul rüt raddoppiata.
Gli sfascisti bellinzonesi, quelli calati a Lugano per sabotare il Polo sportivo con l’unico scopo di ottenere visibilità, farebbero assai meglio ad occuparsi di quel che accade nella LORO città!
Lorenzo Quadri