I climatisti vorrebbero rendere eleggibili gli stranieri ed i sedicenni
Certo che i Verdi-anguria ne combinano peggio di Bertoldo. Non solo a livello federale, ma anche a livello locale.
Leggiamo che i climatisti di Locarno stanno tentando di introdurre l’eleggibilità degli stranieri e dei sedicenni nel loro comune. Cosa abbia a che vedere una simile boiata con la decarbonizzazione, rimane un mistero. Altro che decarbonizzazione: i Verdi-anguria vogliono la de-svizzerazione!
Con un’interpellanza al Municipio locarnese gli ambientalisti vogliono infatti sapere che posizione ha preso l’esecutivo nella consultazione sulla concessione del voto e dell’eleggibilità agli stranieri che risiedono nel Comune da 10 anni. Stesso discorso per i 16enni. Gli esponenti delle citate categorie, secondo gli ambientalisti, dovrebbero tutti poter votare, e pure essere eletti. Già che ci siamo, perché non accordare questi diritti anche agli asilanti? E i marziani, vogliamo tagliarli fuori (tanto più che sono verdi)?
Secondo i $inistrati, il passaporto svizzero va ridotto al livello di carta straccia: averlo o non averlo non deve fare alcuna differenza!
L’ultima cosa che ci serve
Avanti, allarghiamo il diritto di voto a stranieri non integrati! Poi ci meravigliamo se facciamo la fine degli indiani nelle riserve?
Già in questo sfigatissimo Cantone abbiamo il 30% di doppi passaporti (vedi articolo sul Mattino della scorsa settimana): 10 punti percentuali in più rispetto alla media nazionale. Solo due Cantoni – Ginevra e Vaud – sono messi peggio di noi. Il voto agli stranieri è proprio l’ultima cosa di cui abbiamo bisogno!
Eppure i kompagnuzzi continuano a remenarla.
I Verdi-anguria hanno inserito perfino lo ius soli nel proprio programma federale. Altrimenti detto: secondo costoro, chi nasce in Svizzera dovrebbe acquisire il passaporto elvetico “in automatico”. Pori nümm: ius soli, voto ed eleggibilità a stranieri e sedicenni, distribuzione gratuita di assorbenti igienici… ed in più una pletora di nuove tasse, balzelli, e divieti. Eccole qua, le grandi priorità della $inistra!
Lorenzo Quadri