Pur di ottenere più cadreghe, a $inistra non lasciano nulla d’intentato
I kompagni ro$$overdi sono a caccia di CADREGHE e quindi le inventano tutte nel tentativo di incrementare il proprio elettorato. Dunque adesso, oltre che con gli stranieri, ci provano con i minorenni.
In effetti, non si capisce come un cittadino svizzero possa votare per la $inistra partito degli stranieri.
La $inistra non difende le donne, dal momento che vuole far arrivare (e, ovviamente, far rimanere) tutti i migranti provenienti da “altre culture”, che sono sessisti e misogini e che considerano la violenza sulle donne ed il delitto d’onore la normalità.
La $inistra non difende i giovani, dal momento che ne distrugge il futuro professionale a suon di immigrazionismo e di devastante libera circolazione delle persone.
Men che meno la $inistra difende i lavoratori del ceto medio e basso, visto che li vuole RAPINARE con scellerati ecobalzelli nel nome dell’isterismo climatico.
Di conseguenza ecco che i kompagni tornano all’attacco con un vecchio leitmotiv: il voto ai 16enni. E c’è il rischio concreto che il sedicente “centro”, ormai ridotto a ruota di scorta della $inistra, si adegui per l’ennesima volta.
Naturalmente, come sempre fa la gauche-caviar, si vogliono conferire nuovi diritti, ma mai i corrispondenti doveri. Perché se a 16 anni si è abbastanza maturi per votare, allora lo si è anche per far fronte “in toto” alle conseguenze delle proprie azioni. Sicché (tanto per fare un esempio) altro che codice penale minorile: codice penale degli adulti, che prevede sanzioni ben diverse.
Al di là di questo, il disegno è ro$$o evidente. I $inistrati vogliono squallidamente approfittare di un elettorato manipolabile sperando di incrementarsi le cadreghe. In particolare puntano a coloro che bigiano la scuola (sull’esempio della “Gretina” svedese) per starnazzare slogan climatici di cui nemmeno capiscono il senso. C’è il rischio infatti che, una volta diventati maggiorenni, e magari dopo aver cominciato a confrontarsi con la realtà del mercato del lavoro devastato dalle politiche di $inistra, i diretti interessati cambieranno idea. Quindi, meglio non lasciarsi sfuggire l’occasione ed approfittarne finché si può!
Anche senza aver condotto grandi ricerche sul tema, si può intuire che chi in futuro voterà “a destra” da adolescente sia concentrato sugli studi e poco si interessi di politica.
Dopo il voto agli stranieri, il voto ai minorenni, e tutto in funzione antisvizzera! Grazie kompagni! Aspettiamo al varco l’ormai ex “centro” PLR-PPD!
Lorenzo Quadri