Il ricorso del kompagno Berset per l’antenna 5G delegittima l’UFSP
Al buon Alain Berset, Consigliere federale $ocialista nonchévicepresidente di turno della Confederella, non bastava lo scandalo dell’ex amante che lo ricattava. E nemmeno quello dei voli “per diporto”, con tanto di violazione dello spazio aereo francese, quando il $uo partito (e la $ua collega di governicchio) vorrebbero impedire ai cittadini di prendere l’areo strillando all’emergenza climatica.
Adesso il kompagno Alain finisce di nuovo sui giornali per un altro motivo. Ovvero l’opposizione ad un’antenna di telefonia mobile 5G nei pressi di casa sua.
Ohibò, specie dopo la pandemia di stramaledetto virus cinese, con conseguente esplosione del telelavoro, degli incontri virtuali, dei webinar e diavolerie varie, tutte le aree politiche la remenano con l’importanza dell’allacciamento alla banda larga, in particolare nelle regioni periferiche, onde evitare che queste ultime (ed i loro abitanti) vengano tagliate fuori dallo sviluppo tecnologico. L’allacciamento può avvenire tramite fibra ottica ma, per le lunghe distanze, i costi sono stellari visto che bisogna scavare. Deviare sulle antenne 5G (tra un po’ arriverà anche il 6G) è quindi la logica conseguenza.
Autogoal
Ebbene, nella sua opposizione all’antenna vicino a casa il kompagno Berset (o chi lo rappresenta) scrive che le onde elettromagnetiche hanno effetti negativi sulla salute di persone ed animali. Scusate ma ci scappa da ridere! E’ proprio il Dipartimento del kompagno Berset, Ufficio federale della sanitàpubblica (UFSP), ad assicurare che, nel rispetto dei limiti di emissione, le antenne di telefonia mobile non comportano alcun effetto nocivo (è più pericolosa la prossimità con un natel). Il Dipartimento della sua collega di partito, ovvero il DATEC della kompagna Simonetta “Penuria” Sommaruga, garantisce dal canto suo che i limiti di emissione svizzeri sono dieci volte inferiori a quelli in vigore nella fallita UE.
Però il buon Berset, con la sua opposizione fondata anche su motivi di salute, sconfessa entrambi i Dipartimenti federali; a partire proprio da quello da lui diretto.
Certo che per la popolazione è davvero un bell’esempio. Poi però il governicchio federale si lamenta della lentezza eccessiva della diffusione del 5G in Svizzera a causa delle continue opposizioni? Ma se il primo a presentarle è proprio il vicepresidente della Confederella… Per la serie: “Come fomentare la ricorsite”!
Lorenzo Quadri