Interrogazione
Cosa ci facevano in Ticino i tre (presunti) malviventi rumeni?
Una donna moldava nei giorni scorsi ha fatto arrestare a Chiasso tre cittadini rumeni, con l’accusa di averla fatta venire in Svizzera con la promessa di lavorare in un casinò mentre in realtà si intendeva obbligarla a prostituirsi.
I tre rumeni, secondo quanto comunicato dagli organi d’informazione, sarebbero “ufficialmente residenti all’estero, ma da poco stabiliti nel Mendrisiotto”.
Chiedo pertanto al lod. Consiglio di Stato:
– con quale tipo di permesso, se ne avevano uno, i tre rumeni risiedevano nel Mendrisiotto?
– Nel caso non vi fosse alcun permesso: come si è potuto verificare il trasloco “abusivo” dei tre, e quando sarebbe avvenuto? Quali conclusioni trarne quo a controllo del territorio e alla possibilitĂ per malviventi in arrivo da oltreconfine di insediarsi da noi indisturbati? Non si tratta di un segnale preoccupante?
– I tre rumeni sono persone giĂ note alla giustizia?
Con la massima stima
Lorenzo Quadri