Prospettiva mostruosa: il P$ (Partito degli Stranieri) sogna di raggiungere il 20%
Proseguono i vaneggiamenti dei $inistrati del P$$. Il presidente, kompagno Christian Levrat, ha dichiarato di voler raggiungere il tetto del 20% dei consensi alle prossime elezioni nazionali. Visto che la Svizzera non ha ancora sufficienti sfighe, ci mancherebbe anche questa. Magari è il caso di ricordare – così, tanto per gradire – alcuni punti della politica della gauche-caviar elvetica (elvetica per modo dire, data l’alta percentuale di “non patrizi” negli organi dirigenti del partito).
- Adesione della Svizzera alla fallita UE.
- Abolizione dell’esercito.
- Sì all’accordo quadro istituzionale con gli eurobalivi, che permetterebbe a questi ultimi di comandare in casa nostra, alla faccia della nostra sovranità e rottamando i nostri diritti popolari (ma si sa che, secondo i $initrati, il popolazzo becero vota sbagliato: che decidano dunque gli eurobalivi, perché loro sì che spalancano le frontiere nazionali, mica come gli svizzerotti “chiusi e gretti”).
- Conseguenza dell’accordo quadro istituzionale: abolizione delle misure accompagnatorie alla devastante libera circolazione delle persone. Sì, proprio quelle con cui i kompagni amano riempirsi la bocca. Chiaro: per la gauche-caviar ubbidire agli eurofalliti ha la priorità su ogni parvenza di protezione dei lavoratori svizzeri, in particolare ticinesi, dall’invasione da sud.
- Preferenza indigena? “Prima i nostri”? Ma allora ditelo che siete degli spregevoli razzisti!
- Versare subito, senza se né ma, e con tante scuse per il ritardo visto che la promessa risale a novembre, il regalo di 1.3 miliardi di Fr all’UE: perché ogni desiderio di Bruxelles è un ordine e perché “bisogna aprirsi”. E poi, i ricchi svizzeri se lo possono permettere. Chissenefrega dei buchi nell’AVS!
- Islam religione ufficiale in Svizzera: mica vorremmo discriminare i migranti economici, i quali a casa nostra devono poter fare tutti i propri comodi, meglio ancora se mantenuti dall’assistenza (così il businness ro$$o della socialità prospera).
- Abolizione delle feste cristiane (recente richiesta dei giovani (?) $ocialisti di Zurigo), e conseguente sostituzione con quelle islamiche: perché, è chiaro, non si può di certo pretendere da immigrati in arrivo da “altre culture” la rinuncia alle loro tradizioni. Sarebbe becero populismo e razzismo.
- Sì al burqa, si preparino anzi quelle scostumate delle donne elvetiche, che vanno in giro in minigonna e poi hanno ancora il coraggio di lamentarsi se vengono molestate da qualche migrante economico. Non è mica colpa di questi giovanotti con lo smartphone se, secondo la loro cultura, un centimetro di pelle in vista significa “sono disponibile”.
- Finti rifugiati: devono entrare tutti, e tutti devono venire mantenuti.
- Non si espelle nessuno (né delinquente straniero, né falso asilante).
- Albanese e Serbo Croato lingue nazionali (proposta di un Consigliere nazionale $ocialista).
- “La Svizzera non esiste”: dichiarazione del Primo agosto della kompagna Addolorata Marra di Botrugno, Consigliera nazionale P$$
- Passaporti rossi per tutti. “Già il solo fatto che richieda la naturalizzazione, dimostra che il candidato è integrato”: frase pronunciata da un ex deputato P$ nel Gran Consiglio ticinese. Per agevolare il compito agli aspiranti cittadini elvetici – che magari non parlano bene la lingua del posto, perché mica si può pretendere che la imparino – la Confederella potrebbe allestire un sito in varie lingue (arabo, albanese, serbo croato, turco, eccetera) tramite il quale ordinare online il passaporto svizzero, che verrebbe poi spedito automaticamente a casa accompagnato da un piccolo dono di benvenuto. Siamo o non siamo per la “digitalizzazione dell’amministrazione”?
- Aggravi fiscali e nuove tasse per gonfiare lo Stato come una rana, per mantenere tutti gli “ospiti” e per versare contributi miliardari all’estero, evidentemente tutti a fondo perso;
- Aumento del canone radioTV per statalizzare tutti i media;
- Criminalizzazione ad oltranza degli automobilisti: un eccesso di velocità senza alcuna conseguenza va punito almeno altrettanto duramente di una rapina;
- No alla legittima difesa; i criminali devono poter entrare indisturbati nelle abitazioni, fare tutto quello che vogliono ad oggetti ed abitanti, senza che questi ultimi alzino un dito;
- Proibizione ai cittadini onesti di detenere delle armi (così gli unici in possesso di armi, illegali, saranno i criminali);
- Eccetera eccetera.
Se il P$ – Partito degli Stranieri – nel 2019 dovesse raggiungere il 20% agognato da Levrat, sarebbe la dimostrazione che le naturalizzazioni facili hanno ottenuto l’effetto sperato dai kompagni.
Lorenzo Quadri