Bisogna fermare l’ammucchiata turboeuroepista PLR-PPD-P$$ e partitini ro$$overdi di contorno. La maggioranza dei ticinesi vota contro la sottomissione all’UE. Però a Berna attualmente solo 3 membri della deputazione ticinese su 10 sostengono questa posizione. Gli altri votano sistematicamente CONTRO la volontà dei ticinesi. Ed a seguito dell’ammucchiata rossoverde, questi 3 su 10 potrebbero ridursi ancora? Col risultato che il Ticino si ritroverebbe con una rappresentanza a Berna completamente scollata da quello che la maggioranza della popolazione del nostro Cantone vuole? E questo sul principale tema della politica federale; non certo su una questione di dettaglio! E’ dunque evidente che in ottobre non possiamo permetterci di disperdere nemmeno un voto.

La contrapposizione è infatti tra chi brama di ridurre la Svizzera ad una colonia dell’UE (tramite accordi quadro ed amenità analoghe) e chi vuole invece mantenere la nostra sovranità ed indipendenza. La prossima legislatura a Berna sarà decisiva. Il resto sono diversivi e questioni di contorno, per spostare l’attenzione dal vero tema.  A cominciare dal populismo climatico, che è solo uno specchietto per le allodole per attirare voti alle politiche euroturbo, spalancatrici di frontiere ed antisvizzere della sinistra. Altro che ambiente!

MDD