L’ambasciatora velata ed i politicanti che sabotano il voto popolare

Confederella chinata a 90 gradi davanti agli islamisti. Hanno fatto giustamente scalpore, nei giorni scorsi, le foto dell’ambasciatora svizzera in Iran, tale Nadine Olivieri Lozano (quanti passaporti?) che visita un santuario sciita coperta da una palandrana nera e con in testa uno straccio del medesimo colore. Mancava solo la copertura del volto, e si sarebbe trattato di un burqa. Attorno all’ambasciatora, gongolanti mullah.

L’immagine, ripresa dalle agenzie di stampa internazionali, ha sollevato un polverone. Sono forse questi i famosi “valori occidentali” con cui il capo della Olivieri Lozano, ovvero il ministro degli esteri italo-svizzero Ignazio Cassis, si sciacqua la bocca per giustificare la rottamazione della neutralità e la calata di braghe davanti ai balivi di USA, UE e NATO?

Mentre le donne iraniane combattono per la propria libertà, a costo anche della vita, la rappresentante della Confederella si conforma ai Diktat dei mullah, legittimandoli. Complimenti a lei ed al “medico italiano” suo capo!

Ma le femministe ro$$overdi non hanno nulla da dire? Ah già: costoro difendono addirittura il burqa, definendolo un “simbolo di libertà” (sic)!

Sempre in tema di palandrane islamiste. Come noto il popolo svizzero il 7 marzo 2021 ha approvato il divieto di burqa a livello nazionale. Ma la Commissione delle istituzioni politiche del Consiglio degli Stati è riuscita a bocciare il disegno di legge con cui il governicchio federale intende applicare la volontà popolare. Motivo? Devono essere i singoli Cantoni a decidere come applicare la nuova disposizione costituzionale.

Se questa non è una presa per i fondelli! Quando si trattava di concedere la garanzia federale al divieto di burqa votato dal popolo ticinese, i politicanti bernesi blateravano che la questione andava regolata a livello federale, per non ritrovarsi con 26 ordinamenti diversi. Adesso che si tratta di legiferare a livello federale… contrordine compagni! Il compito spetta ai Cantoni!

Questi soldatini della partitocrazia se le inventano proprio tutte per NON applicare la volontà popolare sgradita! Ricordarsene alle elezioni federali in ottobre!

Lorenzo Quadri