I ticinesi hanno tutto il diritto di non apprezzare certe boiate
Nei giorni scorsi ha fatto parlare di sé un video mandato in onda dalla TV romanda RTS. Lo sketch fa parte di una trasmissione satirica sulla Svizzera. Questa volta al centro della presa per i fondelli c’era il nostro Cantone. Con tanto di canzoncina dedicata ai ticinesi.
All’interno dell’episodio, della durata di circa cinque minuti, un concentrato di luoghi comuni sui ticinesi “poveri ma sexy”, definiti addirittura “più scopabili degli altri svizzeri” (sic!); sul Ticino che stranamente non fa parte dell’Italia; e avanti di questo passo.
A molti, chissà come mai, un simile “capolavoro” non è sembrato poi così degno di applausi. E naturalmente i soliti radiko$ocialisti antisvizzeri se la prendono con chi non ha apprezzato: “bacchettoni reazionari”! Vedi l’editoriale sul tema pubblicato dal giornale di servizio del partito delle tasse (LaRegione).
Cari raffinati intellettuali gauche-caviar, un ronzino resta tale anche se a qualcuno viene in mente di definirlo un purosangue. Allo stesso modo, una trasmissione sciocca resta una trasmissione sciocca, anche se si tenta di spacciarla per “satira”. Del resto, fosse stata satira “di destra”, i grandi intellettuali testé citati starebbero già strillando come aquile! Ma visto che la RTS è almeno altrettanto ro$$a della Pravda di Comano, per certi ambienti qualsiasi cappellata propini è un capolavoro “a prescindere”!
Ma la satira non è il coperchio per sdoganare qualsiasi boiata. Quindi, i ticinesi hanno tutto il diritto di non trovare divertente una presa in giro che non fa ridere. Senza per questo venire bollati di retrogradi!
A maggior ragione quando gli sfottò malriusciti sono pure finanziati con il canone più caro d’Europa.
Nel caso concreto, abbiamo poi alcune osservazioni da rivolgere agli autori di cotanta perla umoristica. Ad esempio:
1) Si sono “dimenticati” che anche in un altro Cantone c’è chi parla italiano. Addirittura, sostengono che nei Grigioni si parlerebbe solo tedesco!
2) Il testo in italiano della raffinata canzoncina è stato scritto con il traduttore di Google?
3) Già che c’erano, gli autori potevano anche indicare perché gli stipendi dei ticinesi sono i più bassi della nazione: forse grazie alla devastante libera circolazione delle persone voluta dalla partitocrazia e votata a piene mani dagli “amici” romandi?
4) Secondo gli autori dello sketch è strano che il Ticino sia in Svizzera e non in Italia, mentre è normale che Ginevra sia in Svizzera e non in Francia? Un’occhiata alla carta geografica?
Scusate ma, se questo è servizio pubblico, non ci siamo!
Lorenzo Quadri