Ennesimo regalo degli spalancatori di frontiere! Nevvero, kompagni ro$$overdi?

Un sentito ringraziamento alla Doris uregiatta che di questi tempi moltiplica le pescate

I partiti $torici continuano a svendere la Svizzera. La consigliera federale PPDog Doris Leuthard ha infatti sottoscritto un accordo di liberalizzazione con il ministro dei trasporto moldavo e quello delle infrastrutture ucraino che prevede la soppressione del contingente per i mezzi pesanti in transito tra Moldavia, Ucraina e Svizzera.

Le cappellate della Doris
Decisamente la Doris uregiatta in questo periodo moltiplica le cappellate. Dopo l’invito all’imam estremista all’inaugurazione di AlpTransit e contemporanea esclusione dei rappresentanti del popolo ticinese, a partire dal presidente del Gran Consiglio Fabio Badasci – invito di cui la capodipartimento non poteva non essere al corrente -, adesso arrivano le porte spalancate ai bisonti della strada moldavi ed ucraini.
Quindi i ticinesi, per le FFS e per la Doris targata PPD, contano meno dei fondamentalisti islamici. E adesso si cuccano pure i bisonti della strada moldavi ed ucraini, senza più alcuna limitazione: “bisogna aprirsi”!

L’articolo di Leuenberger
L’accordo con Moldavia ed Ucraina non è piaciuto ai kompagni ed ai Verdi che si sono affrettati a prendere posizione contro. Gli ecologisti hanno pure ricordato che “l’articolo 32 dell’accordo bilaterale sul traffico terrestre fra Svizzera ed Unione europea vieta espressamente l’introduzione di restrizioni quantitative per il traffico di transito e porta ad un’invasione di camion”. Poffarbacco! Ma come, non dovevano essere tutte balle della Lega populista e razzista?
L’invasione della Svizzera di camion stranieri in transito parassitario è l’ennesimo regalo della politica delle braghe calate nei confronti dell’estero.
E chi ha voluto gli accordi bilaterali, denigrando i contrari come razzisti e fascisti? Chi continua a difenderli ad oltranza, tentando – in perfetto accordo con i padroni delle ferriere – di fare il lavaggio del cervello agli svizzerotti con la panzana degli “accordi indispensabili”? Chi, solo a sentire la parola “contingenti”, diventa cianotico? Chi vuole addirittura portarci nell’UE? Risposta: sempre i kompagni ro$$overdi! E ci siamo forse dimenticati che i vituperati accordi bilaterali sul traffico terrestre sono stati “negoziati” e sottoscritti dal kompagno Moritz Leuenberger?

Pentecoste
Lo scorso martedì, dopo la Pentecoste, oltrefrontiera si sono messi a sbraitare scompostamente contro gli svizzerotti, rei di aver tenuto chiuse le dogane commerciali durante la festività provocando code nel Belpaese. Gli amici italici hanno pure invocato pressioni europee sulla Svizzera affinché l’incresciosa situazione (che non è certo una novità) venisse modificata d’imperio. Uhhhh, che pagüüüüraaa! Ma soprattutto: che tolla!
A parte che l’Italia, che nei nostri confronti è inadempiente su tutto, può solo tacere, poco ma sicuro è che, in caso di pressioni internazionali, la Doris e compari non mancheranno di inginocchiarsi come di consueto. Quindi invasione di TIR anche la Pentecoste, e anche di notte (vedi la balorda proposta del ministro delle Finanze Ueli Mauer di abrogare il divieto di transito notturno). Ma la $inistra è la prima a predicare la sottomissione a tutti i Dikat della fallita UE alla quale, come noto, ci vuole far aderire. Quindi per l’invasione di bisonti della strada con targhe azzurre, cominci ad incolpare se stessa!

Non siamo mica scemi
Adesso i kompagni tentano, pensando che la gente sia fessa, di inventarsi un nesso del tutto inesistente tra il traforo di risanamento del San Gottardo e la calata di braghe della Doris (PPD) davanti ai TIR moldavi ed ucraini. E no, cari $inistri: queste “aperture” ai bisonti della strada stranieri non c’entrano un piffero con il secondo tunnel, ma sono invece la diretta conseguenza della politica delle (appunto) “aperture” autolesioniste e della sottomissione compulsiva ai diktat stranieri. Una politica promossa in prima linea proprio dai kompagni, che denigrano i contrari come gretti, populisti e razzisti. E adesso hanno ancora il toupet di venire a fare le verginelle farneticando accuse contro il secondo traforo del Gottardo? Eh no kompagnuzzi, “non siamo mica scemi”: quelli che vogliono “aprirsi” ad oltranza – anche ai TIR esteri – siete voi. Ed ecco i risultati!
Lorenzo Quadri