Delinquente macedone plurirecidivo non verrà espulso. Grazie, buonisti-coglionisti!
Ci siamo proprio ridotti a Paese del Bengodi per delinquenti stranieri! A dimostrarlo, per l’ennesima volta, sono i legulei dei tribunali. Nel caso concreto, quelli della Corte d’appello del Canton Friborgo. Infatti costoro sono riusciti ad annullare l’espulsione, decisa in prima istanza, di un cittadino macedone di 33 anni, titolare di un permesso C, che negli ultimi sei anni è stato condannato ben sette volte.
“L’uomo non ha nessuna formazione professionale, è radicato nella delinquenza ed è incapace di rispettare l’ordinamento giuridico svizzero” è il giudizio, risalente a febbraio 2018, della Corte distrettuale.
Più chiaro di così… e le condanne a raffica dimostrano (semmai ce ne fosse ancora bisogno) che l’ennesimo delinquente che ci siamo messi in casa grazie all’immigrazione scriteriata è un pericolo per l’ordine pubblico. Eppure i giudici della Corte d’appello sono riusciti a ribaltare la decisione di espulsione. Perché la moglie e la figlia del delinquente macedone vivono in Svizzera. Sicché, secondo gli avvocaticchi buonisti-coglionisti, “l’interesse a preservare l’ordine pubblico non deve prevalere sul diritto al rispetto della vita privata e familiare dell’imputato”.
Qui qualcuno deve essere caduto dal seggiolone da piccolo! Oltretutto, trattandosi di cittadino macedone, non si può nemmeno tirare in ballo la devastante libera circolazione delle persone per giustificare l’assurda sentenza.
Punto primo:lo sanno o non lo sanno questi legulei del flauto traverso che il popolo ha votato l’espulsione dei criminali stranieri e che essa è, di conseguenza, contemplata dalla Costituzione?
Punto secondo:rispetto della vita familiare dell’imputato? Nessun problema: moglie e figlia lo possono senz’altro seguire in Macedonia.
Punto terzo:con lo sconcio Accordo quadro istituzionale, che la partitocrazia scalpita per firmare, tra le altre oscenità ci verrebbe imposta anche la direttiva UE sulla cittadinanza. In conseguenza di essa, nessun delinquente straniero verrebbe più espulso, se è cittadino comunitario!Sentenze aberranti come quella di cui sopra diventerebbero dunque la norma. La volontà popolare verrebbe rottamata un’altra volta. Grazie, triciclo PLR-PPD-P$$!
Lorenzo Quadri