Reclutatori dell’Isis in Ticino?

 

Per la serie “noi l’avevamo detto”! Nei giorni scorsi è diventata di pubblico dominio, a seguito dell’arresto di un 32enne turco naturalizzato svizzero sospettato di essere un reclutatore dell’Isis, la vicenda del primo foreign fighter partito dal Ticino. Si tratta di un giovane con padre tunisino e madre svizzera,  il quale con tutta probabilità si è radicalizzato nel nostro Cantone.

Ebbene, nel dicembre del 2015 il Mattino aveva intervistato il padre (nel frattempo defunto) di questo foreign fighter. L’uomo aveva lanciato l’allarme: i seguaci dell’Isis sono presenti e fanno proselitismo anche nel nostro Cantone. L’intervistato aveva pure dichiarato che tra le nuove frequentazioni del figlio c’era pure la moschea di Pregassona.

Ma naturalmente erano tutte balle populiste e razziste. Adesso invece si scopre che…