Il P$ vuole azzerare le deduzioni fiscali ai pendolari: se lo levi subito dalla testa

Altro che mazzuolare gli automobilisti svizzeri: la Lega si batterà per l’introduzione di una tassa d’entrata a carico dei frontalieri

Come volevasi dimostrare, ancora una volta i $inistrati si schierano CONTRO i lavoratori! Il partito delle tasse P$ infatti vorrebbe azzerare le detrazioni fiscali che oggi vengono accordate a chi necessita dell’automobile per andare al lavoro.

Ad avanzare la balorda proposta è tale Gabriela Suter (Gabriela chi?) consigliera nazionale P$. Costei, dalle compiacenti colonne del quotidiano gratuito “20 Minuten”, sbrocca contro i lavoratori pendolari: “più chilometri fanno per andare al lavoro, più risparmiano sulle tasse, anche se inquinano di più rispetto a chi prende i mezzi pubblici, e causano costi elevati per la collettività”, inveisce la Gabriela.

Rapinare gli automobilisti

Eccoli qua, i tassaioli $ocialisti: sempre pronti a rapinare i lavoratori ed a perseguitare gli automobilisti! Nota bene: questi $inistrati sono contro tutti gli automobilisti, compresi i proprietari delle glorificate auto elettriche. Anche loro sarebbero infatti colpiti dalla cancellazione delle deduzioni fiscali. Così come lo sono dalla continua abolizione di posteggi per motivi ideologici; dagli autosili con tariffe fuori di cranio; dalle multe a scopo di vessazione oltre che di “cassetta”; eccetera eccetera. Intanto però nel parlamenticchio federale, ai tempi del dibattito sulla rovinosa nuova legge sul CO2 (fortunatamente asfaltata dalle urne), i ro$$overdi dichiaravano con la consueta sicumera: “chi non può permettersi di pagare di più per la benzina, non ha che da passare all’auto elettrica” (il che è esattamente come dire: “se i poveri non hanno pane, che mangino le brioches”).

Altro che “difesa dei lavoratori”!

Con che coraggio i $ocialisti affermano di difendere i lavoratori? Prima hanno tentato di depredarli con la nuova legge sul CO2 che avrebbe fatto schizzare verso l’alto non solo i costi della benzina, ma anche quelli del riscaldamento. Visto che gli è andata buca, adesso vorrebbero cancellare le deduzioni fiscali a chi ha bisogno dell’automobile per andare a lavorare.

Questa è una vera e propria persecuzione nei confronti dei lavoratori, ed in particolare di quelli che vivono in zone discoste. Infatti i $inistrati sono sempre schierati CONTRO le regioni periferiche. Ne vogliono lo spopolamento. La gente dovrebbe andare tutta ad ammucchiarsi nelle città ro$$overdi! Ma anche no!

Gauche-caviar contro le periferie

Chiaro:  gli esponenti della gauche-caviar, che vivono in lussuosi attici nei centri urbani, non hanno bisogno di fare i pendolari. Non tutti possono però permettersi simili soluzioni abitative.

Da notare che la soldatina Suter, quella che vuole azzerare le deduzioni fiscali ai pendolari, nel proprio sito dichiara – oltre alle cariche di consigliera nazionale e di presidenta della sezione P$ del Canton Argovia – di essere attiva come storica indipendente. Quindi de facto fa la parlamentare professionista, e comunque non deve recarsi tutti i giorni sul posto di lavoro. Ed in più afferma  pure di impegnarsi per una “Svizzera sociale”. E’ il colmo. Questi $inistrati immaginano di fare “socialità” bastonando i lavoratori!

Per chi vive nelle regioni discoste, l’auto è una necessità. Idem per chi lavora ad orari irregolari, e non ha disposizione i mezzi pubblici quando gli servirebbero. Ma i kompagnuzzi nemmeno sanno come è fatto un lavoratore. Infatti il loro co-presidente nazionale Cédric Wermuth (rigorosamente doppiopassaporto), di professione studente a vita, ha di recente suscitato l’ilarità generale dichiarando che il P$ “si batte per i lavoratori che si alzano alle 8 del mattino”.

Vogliono lo spopolamento delle valli

Inutile dire che i Verdi-anguria si sono subito detti d’accordo di azzerare le deduzioni fiscali ai pendolari. Non poteva essere diversamente. Addirittura gli ambientalisti lamentano che “al momento non ci sono incentivi per cercare un luogo di residenza che sia più vicino al posto di lavoro”. Ah, bene: quindi gli ecoisterici vorrebbero addirittura degli incentivi per promuovere lo SPOPOLAMENTO delle valli!

Nel caso servisse, ecco l’ennesima dimostrazione che la gauche-caviar serve solo a spalancare frontiere ed a mungere i cittadini.

Inutile dire che costoro non hanno mai nulla da dire sui quasi 75mila frontalieri che arrivano tutti i giorni in Ticino un per macchina grazie alle frontiere spalancate che tanto piacciono ai $inistri. Quelli vanno benissimo! Non solo: davanti alle proposte della Lega di introdurre una tassa d’entrata per i frontalieri, perché – e citiamo i kompagni – costoro “inquinano e causano costi elevati alla collettività”, i $ocialisti strillano scandalizzati al razzismo. Proprio vero che i ro$$overdi se la prendono solo con gli svizzeri.

Giù le mani!

Le deduzioni fiscali non si toccano. Cina, Russia, India eccetera non hanno intenzione di ridurre il proprio impatto ambientale. Noi svizzerotti produciamo meno dell’uno per MILLE del CO2 globale. E dunque, non siamo assolutamente disposti a farci depredare in nome del climatismo isterico da politichetti invasati con i piedi al caldo.

La Lega a Berna si batterà per il mantenimento integrale delle deduzioni fiscali per gli automobilisti svizzeri e per l’introduzione di una tassa d’entrata a carico dei frontalieri.

Lorenzo Quadri