Ecco il piano federale di salvataggio (?) delle aziende elettriche! Grazie, Simonetta!
La cosiddetta Strategia energetica 2050, come scritto a più riprese su queste colonne, è un fallimento su tutta la linea. L’ideologia ro$$overde di cui è intrisa ha fatto solo disastri. Naturalmente, se simili ciofeche vengono adottate, è perché i soldatini del sedicente “centro” PLR-PPD si accodano sistematicamente ai $inistrati. Senza questi “utili idioti”, i kompagni non avrebbero i numeri per far approvare le loro cappellate dal parlatoio federale.
“Grazie” alle politiche energetiche ro$$overdi ed agli effetti boomerang delle inutili sanzioni alla Russia, con le quali la Svizzera si è pure giocata la neutralità, ci stiamo schiantando contro un muro. Il prezzo lo pagano i cittadini.
E nümm a pagum
La partitocrazia federale, invece di rimediare al disastro fatto dando subito il via alla costruzione di reattori atomici di nuova generazione, levando le inutili sanzioni alla Russia e riaccendendo la centrale di Mühleberg che da sola forniva quasi l’equivalente del totale della produzione eolica e solare, s’inventa paracaduti miliardari per salvare le ciapett non già a chi produce energia elettrica, bensì a chi specula sulla medesima giochicchiando in borsa.
Ma bene! Per gli speculatori, aiuti statali a 9 zeri. Per i cittadini che, a causa dell’esplosione del costo della vita, non sanno più da che parte voltarsi per arrivare a fine mese, pesci in faccia! Grazie kompagna Simonetta (P$)! Grazie, politicanti triciclati!
La Confederella ha infatti concesso una linea di credito di 4 miliardi (mica noccioline!) ad Axpo, la cui principale attività non è la produzione di energia, bensì il “trading” internazionale. Tant’è che detta società in marzo ha impiegato la bellezza di 65 miliardi in transazioni speculative (Magdalena Martullo Blocher dixit). Sicché lo sfigato contribuente – quello che rischia di rimanere al freddo ed al buio e si sente dire dalla kompagna Simonetta “Penuria” Sommaruga di “fare la doccia in due” – viene chiamato alla cassa per fornire paracaduti di platino agli speculatori.
In altre parole: non solo i cittadini e le PMI devono pagare la corrente ed il gas a prezzi stratosferici, ma devono pure finanziare la speculazione. Così i manager di Axpo possono continuare ad ingrassarsi con i bonus ridendosela a bocca larga!
Qui qualcuno dev’essere davvero caduto dal seggiolone da piccolo!
Nuova legge
Visto che le disgrazie non vengono mai sole, ai miliardi pubblici in omaggio agli speculatori energetici (Axpo) si aggiunge la nuova legge sul CO2, presentata nei giorni scorsi dal governicchio federale a seguito della trombatura popolare della precedente riforma il 13 giugno del 2021. Evidentemente, i camerieri bernesi di Bruxelles non hanno imparato un tubo.
Continuano ad insistere su obbiettivi irrealistici che in tempo di crisi nera non ci possiamo in nessun caso permettere: vedi zero emissioni di CO2 entro il 2050. E sognano di mungere il contribuente per versare incentivi miliardari con cui forzare la transazione sedicente “green”. La quale ci renderà dipendenti dalla Cina, visto che le componenti dei pannelli solari e delle batterie per i veicoli elettrici vengono tutte da lì.
La kompagna Sommaruga, invece di scusarsi per le proprie cappellate e dare le dimissioni, tenta di coprirle con sempre nuove boiate. Ma basta!
Fake news? Sì, ma…
Nei giorni scorsi ha fatto il giro del web l’immagine di un cartellone – attribuito al DATEC ma in realtà farlocco – in cui si invitano i cittadini a denunciare i vicini che d’inverno tengono in casa più di 19 gradi.
Si tratta di una fake news: il manifestato è stato creato da qualche zuzzurellone che ha piratato i loghi della Confederella. Ma, se la situazione dovesse farsi “spessa”, si arriverà davvero alla delazione ed alla caccia alle streghe. I consigli (?) di risparmio energetico si trasformeranno in obblighi, e scatteranno le sanzioni draconiane per i trasgressori. Lo Stato compirà dei raid nelle case private per misurare le temperature nei locali e per assicurarsi che la gente faccia la doccia in due? Aspettiamoci il peggio. Ed aspettiamoci pure che i $inistrati pretendano di gonfiare ulteriormente il già elefantesco apparato pubblico (va da sé con i nostri soldi) per permettergli di adempiere a questi “nuovi compiti”! La dittatura “in stile cinese” diventerà realtà in casa nostra a seguito delle deleterie politichette di $inistra!
Lorenzo Quadri