Le misure contro lo stramaledetto virus sono ormai un groviglio inestricabile
Venerdì il governicchio federale ha emanato le nuove misure contro lo stramaledetto virus cinese. Unica nota “positiva” (se così si può dire): il kompagno Berset non ha decretato l’ennesimo lockdown. Un nuovo confinamento equivarrebbe infatti ad una condanna a morte per le attività economiche da esso colpite. Sarebbe inoltre insostenibile anche dal profilo sociale ed umano. Ed un lockdown non dura due settimane. Non in Svizzera. Da noi dura quattro mesi. Perché gli sgovernanti bernesi, in balìa della $inistra chiusurista, mai avrebbero gli attributi per riaprire con i contagi ancora alti e le cure intense non del tutto svuotate. Quindi,che i soliti noti si levino dalla testa ogni ulteriore confinamento. Chiaro il messaggio, o ci vuole un disegno?
Per il resto, dei nuovi Diktat “bersettiani” non si capisce una fava! Tra 3G, 2G, 2G plus, 2G plus con eccezioni, 2G minus, radice quadrata di 2G, 4G e 5G, nessuno si raccapezza più!
A proposito: mica ci avevano assicurato che in Svizzera il 2G non sarebbe mai stato applicato? Ed invece il governicchio federale dice tutto ed il contrario di tutto, smentendosi in continuazione! Grazie, partitocrazia triciclata, per aver regalato al Paese simili luminose figure di “grandi statisti”!
La nostra situazione epidemiologica (uella) sarebbe però assai migliore se il kompagno Berset ed i burocrati ro$$i dell’UFSP non avessero colpevolmente ronfato sulla terza dose vaccinale; va da sé, per motivi di politichetta. In Israele la stanno somministrando da oltre 5 MESI: pensavamo forse di poterla schivare?
Inoltre: se le nuove varianti del virus rendessero necessari dei vaccini adattati, la Svizzera si è assicurata un quantitativo sufficiente di questi nuovi preparati? Oppure il kompagno Berseted i suoi portaborse ci regaleranno un nuovo FLOP?
Lorenzo Quadri
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