Ancora imbrattamenti alla proprietà pubblica e privata. Aggredita pure una giornalista
Brozzoni “autogestiti” di nuovo all’opera!
Venerdì sera in Piazza Molino Nuovo, e più tardi anche in centro, una trentina di brozzoni di cui facilmente si intuisce il referente “molinaro” ha avuto la brillante di idea di prodursi nell’ennesima manifestazione non autorizzata.
Nel mirino, questa volta, le misure adottate per contenere lo stramaledetto virus cinese.
Evidentemente, è legittimo essere critici su certi provvedimenti presi da burocrati e politicanti impanicati ed allo sbando, che passano il tempo a terrorizzare la popolazione con i dati dei contagi. Magari per nascondere l’imbarazzante circostanza che, durante l’estate, non hanno fatto i compiti in vista dell’annunciata seconda ondata.
Quello che invece non va bene, ma proprio per niente, è organizzare manifestazioni illegali – va da sé senza mascherine e creando assembramenti vietati per motivi sanitari – durante le quali, oltre ad esibire striscioni con messaggi farneticanti, si imbratta e si vandalizza la proprietà altrui, pubblica e privata! Vedi la fontana di Piazza Molino Nuovo, da poco risistemata con i soldi del contribuente luganese, che i brozzoni hanno pensato bene di lordare con scritte e scarabocchi di ogni genere. Messaggi che, più che alla dichiarata “anarchia”, sembrano attinenti alla psichiatria!
Un brozzone o brozzona (vedi foto) è stato pure immortalato/a mentre si produceva nelle sue “performance artistiche” sulla citata fontana. C’è almeno da sperare che la persona in questione verrà identificata e sanzionata a dovere, così come pure gli altri vandali!
I manifestanti (quanti con passaporto svizzero? Quanti in arrivo da oltreramina?) si dichiarano membri di un presunto gruppo “Azione Antifascista”. Poi, proprio come i fascisti, aggrediscono i giornalisti: nel caso concreto, una giovane giornalista, che è stata presa a testate da una manifestante.
Già, perché questi brozzoni sono dei fascisti ro$$i, intolleranti e violenti!
Protetti dalla $inistra
E chi difende ad oltranza gli autogestiti e partecipa pure alle loro manifestazioni illegali (osiamo sperare che non sia accaduto venerdì sera, ma in altri casi, come noto, sì)?
Ma naturalmente i $inistrati del P$, municipala e presidente sezionale compresi!
I kompagni vorrebbero addirittura lasciare okkupare ai brozzoni l’ex Macello, anche dopo che il sedime sarà stato riqualificato con i soldi del contribuente luganese. E si parla di un investimento di ben 26 milioni di Fr, mica noccioline! Ma qui qualcuno è fuori come un terrazzino!
E la polizia?
Non si comprende come mai la polizia non sia intervenuta per disperdere la manifestazione illegale di venerdì sera, malgrado essa abbia generato vandalismi, violenze e danneggiamenti. Oltre a comportare un evidente rischio sanitario.
Speriamo almeno che ci siano delle telecamere che abbiano immortalato le gesta di questa teppaglia, così da poter procedere con le doverose SANZIONI!
Tra l’altro: ma qualcuno controlla che in una certa topaia lungo il Cassarate vengano rispettate le disposizioni di sicurezza sanitaria?
Oppure l’ex Macello è pure un diffusore di virus cinese, oltre che di illegalità?
La polizia si limita a passare alle 23.01 nei bar e ristoranti per verificare che il coprifuoco delle 23.00 imposto dai camerieri dell’UE in Consiglio federale venga rispettato alla lettera e fare il mazzo ad eventuali ritardatari, mentre nella stamberga sul Cassarate… l’è curt bandida?
Föö di ball!
E’ ora di finirla di tollerale le illegalità, i vandalismi, le violenze dei cosiddetti autogestiti. Chi pagherà per i danni e gli imbrattamenti? “Forse” il solito sfigato contribuente?
Le leggi valgono solo per i cittadini onesti, mentre per “anarchici” e brozzoni, protetti ad oltranza dalla $inistra, no? La misura è colma, e da un pezzo!
Brozzoni, föö di ball dall’ex Macello! Föö di ball da Lugano!
Lorenzo Quadri