Altro che premiare gli stranieri integrati! Vogliono svendere la nazionalità svizzera!

Il prossimo 12 febbraio tutti a votare NO alle naturalizzazioni agevolate per i giovani stranieri di terza generazione!

Quando l’abbiamo ricevuto via email, credevamo si trattasse di una taroccatura. Di un “fake”. Un falso. Un po’ come la foto di Venezia congelata. Sembrava troppo pacchiano per essere vero. Troppo autolesionista. Invece no. Il volantino a favore della naturalizzazione agevolata dei giovani di terza generazione scritto in ARABO e firmato dal P$$ svizzero, è autentico. Lo si trova anche sul sito del partito (andare a vedere per credere).

Mossa “spettacolare”

Ma questi  kompagnuzzi spalancatori di frontiere e rottamatori della Svizzera, questa $inistruccia che vuole far diventare l’Islam religione ufficiale, sono uno spettacolo!

E’ il colmo: da settimane la $inistra, ma anche tutta la partitocrazia ed il Consiglio federale, ci stanno tirando la testa come l’Hindenburg raccontando che i giovani stranieri di terza generazione sarebbero tutti perfettamente integrati, per definizione! La stessa fregnaccia viene ribadita ad oltranza sul volantino di votazione (esempio da manuale di sbracata propaganda di regime). Ciò dimostra che i naturalizzatori seriali – quelli che accusano il popolino di essere becero e chiuso – sono così “aperti” da non vedere quel che succede appena fuori dai nostri confini: nei paesi a noi vicini molti jihadisti sono proprio giovani stranieri di terza generazione. Altro che “tutti perfettamente integrati”!

Perfettamente integrati?

La presa per il lato B è evidente. Se gli stranieri di terza generazione sono perfettamente integrati, perché rivolgersi a loro in arabo? Queste persone sono così “perfettamente integrate” da non comprendere nemmeno una lingua nazionale dopo vari anni in Svizzera?

E’ evidente che ai kompagni non gliene frega un tubo dell’integrazione o meno: loro vogliono solo regalare il passaporto rosso a chiunque!

Non ci sono più dubbi

Il volantino in arabo toglie dunque ogni dubbio sull’obiettivo delle naturalizzazioni agevolate su cui saremo chiamati a votare il prossimo 12 febbraio. Non si vogliono premiare con la cittadinanza elvetica stranieri integrati e meritevoli. Neanche per sogno. Si mira a naturalizzare indiscriminatamente, in massa, anche chi integrato non è – e non si sogna di diventarlo! Ad esempio chi non capisce nemmeno una lingua nazionale, al punto che bisogna scrivergli in arabo!

Una scellerata svendita del passaporto rosso, e con esso della nostra identità. Ecco cosa vorrebbe farci approvare la partitocrazia, $inistra in primis, ricorrendo al solito ricatto morale. Ma, come recita un noto slogan, “non siamo mica scemi!”. Il 12 febbraio votiamo NO al nuovo squallido tentativo di svilire la cittadinanza elvetica dando via passaporti rossi come fossero noccioline!

Ticinesi e arabi sullo stesso piano

Proprio vero che al peggio non c’è limite. Ieri il portale Ticinolibero ha pubblicato un’intervista alla consigliera nazionale $ocialista Addolorata Marra di Botrugno (Salento).

Alla domanda sul volantino in arabo a sostegno delle naturalizzazioni facili, la Signora Addolorata ne ha confermato l’autenticità. Ed è pure andata oltre: il volantino non è stato redatto solo in arabo, ma anche in tamil e – udite udite – in italiano! Ohibò, forse alla deputata del P$ vodese sfugge il fatto che l’italiano è lingua nazionale, mentre l’arabo ed il tamil no!

Però, hai capito i $ocialisti? Per loro l’italiano e l’arabo in Svizzera sono sullo stesso piano! Sicché gli svizzeri italiani per il P$$ contano come i finti rifugiati magrebini. Anzi, probabilmente meno. Buono a sapersi.

Quale sarà il prossimo passo: arabo nuova lingua nazionale? Sarebbe del resto un’evoluzione logica, visto che il presidente del P$$ vuole rendere l’islam religione ufficiale Svizzera.

Lorenzo Quadri