Inserito in questo giornale trovate il formulario dell’iniziativa “200 franchi bastano”

Finalmente ci siamo: l’iniziativa popolare per la riduzione del canone Serafe dagli attuali 335 a 200 franchi all’anno è partita.

Il Mattino sarà in prima linea nella raccolta delle sottoscrizioni in Ticino: e quindi, come anticipato domenica scorsa, allega a questo numero il formulario (già affrancato) da firmare, far firmare e spedire! Sotto con le penne! Ricordatevi che – come sempre per le iniziative popolari – su uno stesso formulario possono firmare persone aventi diritto di voto a livello federale residenti nel medesimo comune.

L’attuale canone radioTV a 335 franchi è il più caro d’Europa. Se non addirittura del mondo. 200 franchi all’anno bastano e avanzano! I cittadini tirano sempre più la cinghia a causa dell’esplosione dei costi delle materie prime, della benzina, dell’olio combustibile, dei premi di cassa malati. Gli stipendi non crescono, ma al contrario vengono spinti al ribasso dall’invasione da sud voluta dalla casta (emittente di regime in primis).

335 Fr all’anno per finanziare la propaganda politica ro$$overde che la SSR spaccia per “servizio pubblico”, la gente non li ha più! Per la radioTV di Stato la ricreazione è finita! Essa costituisce un relitto del passato; i giovani – ed anche i meno giovani – non la guardano. Però sono costretti a pagarla, e a caro prezzo!

Con il canone a 200 franchi e le entrate pubblicitarie, la SSR incasserebbe comunque un miliardo all’anno: che nessuno ci venga a dire che questa somma stratosferica non basta per gestire una radiotelevisione pubblica per un Paese di 8.7 milioni di abitanti, perché gli ridiamo in faccia!

Lorenzo Quadri

Chi desiderasse altri formulari può richiederli scrivendo a:

MEUTEL 2000 SA
CP 4546 – 6904 Lugano
email: meutel@bluewin.ch