Se da noi questa prestazione non esiste, la colpa è della partitocrazia, P$ in primis
Nei giorni scorsi abbiamo appreso che l’iniziativa federale “vivere meglio la pensione”, che chiede l’introduzione di una tredicesima mensilità AVS, è riuscita.Sull’iniziativa, lanciata dai $indakati di $inistra (quelli che schiacciano gli ordini in casa del P$) si andrà dunque a votare; quando, non si sa (certo non nell’immediato).
Ohibò, il concetto di “Tredicesima AVS” ci suona alquanto familiare! Trattasi infatti di una storica battaglia leghista, datata di ormai trent’anni. “Mila franc par i noss vecc” fu infatti una delle prime iniziative del neonato Movimento.
Novembre 2008
Nel novembre del 2008 il municipio di Lugano approvò all’unanimità (!) un Messaggio municipale che prevedeva l’introduzione della Tredicesima AVS per gli anziani luganesi di condizione economica modesta. Qualcuno obietterà: ma se l’AVS è regolata dalla Confederazione, come si può introdurre una tredicesima mensilità a livello comunale? Evidentemente, il nome “13a AVS” serviva per rendere l’oggettodi immediata comprensione. Si sarebbe in effetti trattato di una prestazione sociale comunale. Non sarebbe stata finanziata dalle casse del Primo pilastro, bensì da quelle della città.
Prestazione mirata
La prestazione proposta, è bene sottolinearlo, non era ad innaffiatoio bensì mirata agli anziani in difficoltà. Il messaggio municipale sul tema era frutto di un certosino lavoro preparatorio. I parametri di reddito e di sostanza erano stati accuratamente calibrati di modo che la prestazione intervenisse là dove ce ne fosse effettivamente bisogno, evitando iniqui effetti soglia. Beneficiari della “tredicesima” sarebbero stati gli anziani che vivono con la sola AVS o con una piccola rendita di secondo pilastro. Particolare attenzione era dedicata a coloro che non ricevono la prestazione complementare poiché proprietari di una casetta. Il costo stimato era di circa 2 milioni di Fr all’anno. Quindi certamente sopportabile.
Municipio unanime
Il parere unanime dell’allora municipio di Lugano (composto da 3 PLR, 2 leghisti, un P$ ed un PPD), che sulla proposta aveva lungamente discusso, è eloquente. Il consenso era stato raggiunto con cognizione di causa. Non certo per “far contento” il capodicastero leghista.
All’arrivo del Messaggio in consiglio comunale, tuttavia, partì il solito circo della politichetta da quattro soldi. La parola d’ordine diventò: “non darla vinta all’odiata Lega”. Echissenefrega degli anziani che della prestazione proposta avrebbero avuto bisogno!
A dare il là alla “shitstorm” (=tempesta di cacca) contro la Tredicesima AVS fu proprio – ma tu guarda i casi della vita – il partito $ocialista. Il sedicente centro PLR-PPD si accodò “more solito”. Risultato: un Messaggio municipale licenziato con l’unanimità dei voti dell’esecutivo ricevette in CC praticamente solo il sostegno della Lega. Questo accadeva l’11 febbraio del 2009. Sono quindi passati oltre 12 anni. Da più di 12 anni, dunque, gli anziani luganesi che tirano la cinghia potrebbero “vivere meglio la pensione” per parafrasare il titolo dell’iniziativa federale, se i $ocialisti – ed il “centro” sempre a rimorchio – non si fossero messi di traverso per squallidi interessi di bottega partitica. Argomentando tra l’altro la propria contrarietà con sortite surreali. Ad esempio: “gli anziani stanno già bene, non hanno bisogno di aiuti ulteriori”.
Iniziativa cantonale
Al njet a livello comunale la Lega dei Ticinesi reagì con un’iniziativa popolare cantonale. L’iniziativa raccolse le firme necessarie, ma la propaganda triciclata ne portò all’affossamento in votazione popolare il 23 settembre 2012.
Questo voto chiuse definitivamente il capitolo tredicesima AVS nel nostro Cantone: per colpa della partitocrazia, $inistra in primis.
No limits!
Che adesso sia proprio la $inistra, becchina della 13a AVS in Ticino, a lanciarla a livello nazionale, è di un’ipocrisia allucinante.
Oltretutto, la Tredicesima AVS “federale” verrebbe erogata ad innaffiatoio. Infatti la riceverebbero anche i milionari. Ecco cosa intendono i $inistrati per “aiuti mirati”. Inoltre, la prestazione proverrebbe dalle casse del primo pilastro. Ma come: la partitocrazia non ci sta tirando da anni la testa come un lampione con la storiella dell’AVS in deficit, al punto tale che vorrebbe aumentare l’età di pensionamento per le donne a 65 anni, per poi in un secondo tempo portarla a 67 anni per tutti? Però i $inistrati adesso sostengono che ci sarebbero i soldi per una tredicesima mensilità erogata a chiunque riceva l’AVS, povero o ricco che sia? Tutto e il contrario di tutto!
Vogliamo vedere…
Adesso vogliamo proprio vedere con quale faccia di tolla i kompagnuzzi di questo sfigatissimo Cantone, dopo aver affossato la tredicesima AVS a Lugano ed in Ticino – che avrebbe fornito un aiuto mirato agli anziani in difficoltà – solo per non darla vinta alla Lega, se ne usciranno a sostenere quella federale. Vogliamo proprio vedere.
Ma come, soldatini ro$$i: Gli anziani non nuotavano tutti nell’oro?