Flop “Via Sicura”: i poliziotti non possono più inseguire i criminali. Grazie, triciclo!

E presto sarà il turno delle condanne ai pompieri che vanno a spegnere gli incendi, dei conducenti delle ambulanze,…

La CIOFECA “Via Sicura”, frutto del populismo di $inistra, continua a mietere vittime. Un altro poliziotto che svolgeva il proprio lavoro – stava inseguendo in automobile dei malviventi – è finito nelle maglie di questa legge-bidone, venendo condannato. I fatti sono avvenuti nel Canton Vaud.

Ma poche settimane prima, una situazione analoga si era verificata anche in Ticino, con la condanna di un agente che aveva infranto un limite di velocità a Montagnola mentre si stava recando sul luogo di un incidente.

Inseguimenti rispettando i limiti?

Come detto, il poliziotto vodese ha infranto i limiti di velocità mentre inseguiva dei delinquenti. Secondo i legulei del Tribunale federale, avrebbe dovuto lasciarli scappare. I criminali, in Svizzera, si inseguono rispettando i limiti di velocità, che diamine! Il poliziotto che non vi si attiene finisce sul banco degli imputati! Ma sa po’?

Sembra una barzelletta. Purtroppo c’è poco da ridere: è la realtà. Una realtà creata dal triciclo PLR-PPD-PSS per il tramite – appunto – della ciofeca Via Sicura: una legge che serve a criminalizzare gli automobilisti. Che tale sia la volontà dei ro$$overdi, è noto da tempo. Ma l’aspetto inquietante è che il sedicente “centro” PLR-PPD, ormai ridotto a ruota di scorta (tanto per restare in tema automobilistico) dei kompagni, segue servile.

I regali del populismo di $inistra

Via Sicura è l’esempio concreto di dove si va a finire dando retta al populismo di $inistra. A fornire lo spunto per cotanto aborto legislativo sono le malefatte di quelli che in tedesco vengono chiamati “Raser”: si tratta in sostanza dei deficienti che organizzano le sfide automobilistiche in autostrada, e poi magari travolgono qualcuno. Con la scusa di bastonare i “Raser” – termine che viene erroneamente tradotto in “pirati della strada”, che però sono altro: “pirata della strada” è infatti chi, dopo aver provocato un incidente, scappa –  ci si accanisce contro tutti gli automobilisti. Ed un eccesso di velocità senza alcuna conseguenza pratica viene punito più duramente di una rapina. Da notare che i “Raser” sono di solito dei giovani stranieri in arrivo da “altre culture”: quindi anche per Via Sicura possiamo ringraziare l’immigrazione scriteriata, oltre che la partitocrazia.

Alleata dei criminali

Adesso, in un’escalation surreale, Via Sicura diventa un preziosissimo alleato dei criminali. Viste le reiterate condanne di poliziotti che di certo non pigiavano sull’acceleratore per divertirsi, ma stavano svolgendo il proprio lavoro a difesa della pubblica sicurezza, è ovvio che nessun agente si prenderà più il rischio di inseguire un criminale in fuga.

Via Sicura ha già rovinato l’esistenza a tanti onesti cittadini, rimasti senza patente, spennati dalle sanzioni e poi pure rapinati dal medico del traffico. Ma un agente di polizia si trova messo pure peggio. Una condanna in sede penale per un tutore della legge ha conseguenze professionali e personali ancora più gravi che per un comune cittadino.

Quindi non solo il triciclo PLR-PPD-P$$, Verdi-anguria inclusi, spalanca le frontiere ai delinquenti d’importazione. Ma, con Via Sicura, impedisce pure alle forze dell’ordine di inseguirli. Avanti così, continuiamo a farci male da soli!

Avanti i prossimi!

E’ poi evidente che dopo le condanne per eccesso di velocità dei poliziotti in servizio, verrà il turno di quelle dei pompieri che corrono a spegnere gli incendi, degli autisti delle ambulanze, eccetera. Aspettiamo la prima sentenza contro il conducente di un’ambulanza con l’argomentazione che le condizioni del paziente trasportato non erano sufficientemente gravi da giustificare l’eccesso di velocità – o, peggio ancora, che erano troppo gravi e quindi il malcapitato era spacciato comunque – poi vedremo come andrà a finire!

Non va nemmeno dimenticata la responsabilità dei legulei nell’applicazione della ciofeca Via Sicura. Il poliziotto vodese, ad esempio, era stato assolto in prima istanza e condannato in seguito. Ne consegue che un’assoluzione era possibile.

Legge da abrogare

A questo punto la domanda è una sola: soldatini del sedicente centro PLR-PPD (oramai la $inistra è senza speranza), cosa deve ancora accadere perché vi rendiate finalmente conto che Via Sicura, da voi voluta, è un FLOP totale? Che genera molti più danni che benefici, e che quindi va semplicemente abrogata? Oppure siete ormai diventati del tutto succubi dei ro$$overdi, dei loro populismi e dei loro squallidi ricatti morali, come ben si vede in varie altre occasioni, a partire dalla pletora di demenziali ecotasse ed ecobalzelli da voi approvati in nome dell’isterismo climatico?

Lorenzo Quadri