Il kompagno Alain Berset (P$) ed i burocrati dell’UFSP non ne azzeccano mezza: a casa!
Sul fronte dei vaccini in Svizzera il disastro prosegue. Il preparato della Johnson&Johnson è stato omologato da Swissmedics, ma l’Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP) ha rinunciato ad acquistarlo. Ci sarebbe da ridere, se non ci fosse da piangere: come se la Svizzera avesse vaccini in esubero e si potesse permettere di rinunciare all’uno o all’altro! Invece, la campagna di immunizzazione procede a velocità di lumaca. La Confederella non ne vuole sapere del vaccino AstraZeneca, malgrado sia utilizzato in tutta Europa (in Gran Bretagna il preparato è stato iniettato a 10 milioni di persone). Non ancora contenti, i camerieri bernesi dell’UE non hanno nemmeno preso in considerazione il vaccino Sputnik ed hanno pure rinunciato a produrre in Svizzera quello di Moderna, presso lo stabilimento di Lonza. Questo perché, udite udite, “la produzione di vaccini statali richiederebbe un adattamento della base giuridica”.
Qui qualcuno si è davvero bevuto il cervello! Il governicchio federale – ed in primis il ministro dei flop kompagno Berset – sta distruggendo interi settori economici, ha emesso dei divieti di lavorare, ha fatto strame dei diritti fondamentali dei cittadini e del federalismo instaurando una dittatura. Però rifiuta di produrre vaccini in Svizzera… facendosi le pippe mentali sulle basi giuridiche?
Uscire al più presto dalla pandemia da stramaledetto virus cinese deve essere la priorità assoluta dei politicanti, da perseguire con ogni mezzo. Altro che perdersi in cavilli da legulei!
Pagati il doppio?
Tanto per non farsi mancare niente, l’UFSP ha rimediato l’ennesima figura marrone con la piattaforma “mievaccinazioni.ch” che propone un libretto vaccinale elettronico. La piattaforma si è dimostrata piena di falle, con clamorose fughe di dati.
In più nei giorni scorsi sulla scena ha fatto irruzione Mister Prezzi il quale ha dichiarato che la Svizzera paga i vaccini ed i test il doppio degli altri paesi. Cosa, cosa? Non solo non abbiamo i vaccini, ma quei pochi che ci sono li paghiamo il doppio del dovuto?
La catastrofe è totale. Inaccettabile che chi ne porta la responsabilità pratica (UFSP) e politica (il $ocialista Berset) rimanga al proprio posto!
E infamavano la Brexit
I paesi particolarmente virtuosi in campo di vaccinazioni sono due: la Gran Bretagna ed Israele. Alle nostre latitudini (e non solo) la partitocrazia eurolecchina e la stampa di regime hanno spalato tonnellate di palta sulla Brexit, per puro servilismo nei confronti di Bruxelles. Eppure è proprio grazie alla Brexit che il Regno Unito ha già potuto vaccinare il 60% dei cittadini! Gli svizzerotti, invece, si sono intruppati con l’UE e ne hanno condiviso il FALLIMENTO: perché così vogliono le politiche di $inistra del governicchio federale.
Le pippe mentali
Israele ha avuto a disposizione una caterva di vaccini in tempo di record grazie anche ad un accordo con i produttori che prevede la trasmissione dei dati dei vaccinati. Ovviamente si tratta di dati anonimizzati. Ma l’inetta vicedirettrice dall’UFSP da 300mila Fr all’anno Nora Kronig ha dichiarato scandalizzata che mai la Svizzera avrebbe fatto una cosa simile, e ciò per questioni di tutela della privacy!
Ma questa burocrate ci è o ci fa? E allora lasciamo morire la gente in nome della privacy? Provochiamo un danno di 144 milioni di Fr ogni giorno – perché questo è il prezzo del lockdown infinito decretato dal kompagno Berset – in nome della privacy?
I dati dei bancari
Dove sarebbe la violazione della privacy nella trasmissione di dati anonimizzati? E poi: abbiamo ben visto con il disastro della piazzaforma “mievaccinazioni.ch” quanto sia garantita la tutela dei dati in Svizzera. E ancora: la burocrazia federale che adesso monta la panna sulla privacy è quella che, pur di CALARE LE BRAGHE davanti a pressioni internazionali, ha trasmesso ad autorità inquirenti straniere nomi e cognomi di migliaia di funzionari di banca!
Il bello è che le soldatine della gauche-caviar in Consiglio nazionale hanno ancora avuto il coraggio di blaterare che la Kronig verrebbe attaccata perché donna. Che pena!
I giornalai slinguazzano
La Svizzera, lo sappiamo, non è l’unico paese ad aver FALLITO la campagna di vaccinazione. Ma altrove – pensiamo solo al Belpaese – gli organi d’informazione almeno denunciano la situazione.
Da noi, invece, i giornalai di regime continuano imperterriti a slinguazzare Berset ed i suoi burocrati. Asserviti fino al midollo!
Questo, ovviamente, accade perché Berset è di $inistra. Fosse di destra…
Lorenzo Quadri