Interpellanza al Consiglio federale

 

Come noto i progetti  transfrontalieri Italia-Svizzera si scontrano con problemi legati alla scarsa disponibilità della controparte nel “fare i compiti”. L’esempio di AlpTransit è eclatante, ma non isolato. Secondo recenti informazioni, risulta infatti che i progetti in materia di viabilità del Malcantone, inseriti nel piano dei trasporti del Luganese, per quanto in cantiere da decenni, non trovano continuità sul fronte italiano, fuori Ponte Tresa. Pare infatti che Oltreconfine non ci sia alcun progetto di proseguimento degli interventi che verranno effettuati su territorio ticinese, pregiudicandone quindi l’efficacia.

Chiedo al CF:

   Corrisponde al vero che sul fronte italiano non esiste attualmente alcun progetto per il proseguimento su territorio italiano dei piani di viabilità del Malcantone?

    Se sì, il CF intende attivarsi affinché, anche in quest’ambito della politica internazionale dei trasporti, la controparte italiana venga richiamata ai suoi compiti?

 

Lorenzo Quadri

CN Lega dei Ticinesi