Triciclo vergognoso: vuole frontiere spalancate e l’aumento (!) dei regali all’estero!
I soldatini della partitocrazia spalancatrice di frontiere incadregati a Berna non perdono un’occasione che sia una per fare danni! Nei giorni scorsi l’inutilissima Commissione di politica estera del Consiglio nazionale (CPE-N) se ne è uscita con due proposte da far rizzare i capelli in testa. A dimostrazione di come questi politicanti della casta, con l’ego a mongolfiera, vivano in un altro mondo e siano lontani anni luce dai problemi delle gente!
Dovrebbe ormai averlo capito anche il Gigi di Viganello che lo stramaledetto virus cinese – con cui i camerieri dell’UE in Consiglio federale ci hanno impestati non chiudendo le frontiere con il Belpaese quando era tempo di farlo, perché per costoro “libera circolazione über Alles” – ci porterà, oltre ai disastri sanitari, una crisi economica e sociale devastante. Ergo, i soldi pubblici serviranno per le necessità dei cittadini elvetici. Logica conseguenza, bisognerà decurtare drasticamente i regali all’estero di ogni ordine e grado (vedi la marchetta da 1.3 miliardi all’UE che va immediatamente azzerata). Idem dicasi per la spesa generata dai finti rifugiati con lo smartphone. E’ un po’ che lo predichiamo da queste colonne.
E invece, cosa pensano bene di fare i politicanti del triciclo nella CPE-N? Ma proprio il contrario! Costoro vaneggiano infatti di aumentare di 100 milioni all’anno la spesa per l’aiuto allo sviluppo!
Non ci sono parole davanti ad una simile boiata: la Confederella ipotizza che il suo deficit 2020 potrà arrivare ad 80 miliardi di Fr, un buco che sarà il solito sfigato contribuente a dover tappare. E la partitocrazia vuole regalare ancora più soldi all’estero, a scapito delle necessità dei cittadini svizzeri! Qui davvero qualcuno non ha capito da che parte sorge il sole! Oltretutto, tra regali all’estero e spesa per i finti rifugiati, la Svizzera già paga, in proporzione al numero degli abitanti, cinque volte più della ricca Germania, locomotiva dell’UE!
Frontiere spalancate
Non contenti della precedente “cagata pazzesca” (cit. Fantozzi), i soldatini triciclati della CPE-N hanno pensato bene di aggiungerne subito un’altra. Costoro infatti hanno presentato una mozione di commissione con cui pretendono, udite udite, di tornare a spalancare tutte le frontiere e di ripristinare integralmente la devastante libera circolazione delle persone. Sì, avete capito bene: questi tamberla non hanno imparato un tubo! Ci siamo impestati per colpa della devastante libera circolazione e delle frontiere spalancate, come dimostrano i dati dei contagi e dei morti nelle zone di confine. La conseguenza è una crisi sanitaria e presto anche economico-sociale di proporzioni mai viste prima. E questi soldatini della casta vogliono che in Svizzera possano tornare ad entrare tutti, senza alcuna limitazione né – ovviamente – controllo sanitario! Così nelle zone di frontiera, a partire proprio da questo sfigatissimo Cantone, i contagi ed i morti torneranno ad impennarsi ed imporranno il ritorno di misure draconiane deleterie per l’economia! E allora sapremo chi ringraziare: la partitocrazia PLR-PPD-P$$, Verdi-anguria ovviamente inclusi!
Vergogna, ecco come i politicanti del triciclo difendono gli interessi dei cittadini elvetici! Ricordarsene alle prossime elezioni: neanche un votoalla partitocrazia eurolecchina (quella che oltretutto brama pure di sottoscrivere lo sconcio accordo istituzionale per trasformarci in una colonia della fallita UE) ed ai suoi soldatini!
Lorenzo Quadri