Triciclo: malgrado la pillola miliardaria per Cantone e Comuni provocata dal caos asilo

E ti pareva! In questi giorni si è appreso che il caos asilo del 2015 avrà un costo salatissimo per Cantoni e Comuni: ben un miliardo di franchi! A tanto ammonta la mazzata che si abbatterà prossimamente sugli enti locali, e questo per un motivo molto semplice: dopo cinque, rispettivamente sette anni, la Confederazione si ritira dal finanziamento dei migranti economici rimasti sul nostro territorio. I quali vengono dunque scaricati sull’assistenza.

Più tasse?

Ci piacerebbe proprio sapere da dove verrà preso questo “miliardino” extra: qualcuno pensa forse di mettere le mani nelle tasche del solito sfigato contribuente? E a quanto ammonterà la pillola per il Ticino e per i Comuni ticinesi?

Ovviamente, per questa spesa miliardaria possiamo ringraziare la kompagna Simonetta Sommaruga, ministra del “devono entrare tutti”, oltre alla partitocrazia spalancatrice di frontiere.

La nuova pensata

E non è ancora finita, perché un gruppo di politicanti del triciclo PLR-PPD-P$$ in Consiglio nazionale è riuscito a depositare nei giorni scorsi una mozione interpartitica in cui chiede che la Svizzera si faccia carico del 2% dei migranti economici  in arrivo dal Mediterraneo.

Quindi: il popolazzo non fa a tempo ad apprendere che, per colpa del caos asilo generato dalla partitocrazia, Comuni e Cantoni dovranno accollarsi maggiori spese per la bellezza di UN MILIARDO, che il triciclo si affretta a dichiarare che vuole ancora più asilanti! Ma sa pò?

Ospiteranno in casa propria

E la “materia prima” – ovvero i finti rifugiati – di certo non mancherà. Infatti, il nuovo governo del Balpese, che è uno dei più a $inistra della storia della Repubblica, si è affrettato a riaprire i porti ai passatori delle ONG. Risultato: gli sbarchi si sono moltiplicati in pochi giorni!

Il Consigliere di Stato P$ kompagno Manuele Bertoli, quello che, invece di preoccuparsi dei problemi del Ticino, auspicava che la vicina Penisola riaprisse i porti, è dunque stato subito accontentato. Va da sé che la nuova ondata di migranti economici, ovvero di giovanotti che non scappano da nessuna guerra, che si riverserà in Svizzera grazie all’inversione di rotta del Belpaese, la potranno ospitare in casa propria Bertoli e gli altri esponenti della partitocrazia, gauche-caviar in primis.

Qui siamo davvero all’autolesionismo spinto: l’Italia riapre i porti all’invasione ed il triciclo, invece di chiedere la chiusura delle frontiere, pretende che la Svizzera si accolli ancora più migranti. Il che è un invito esplicito ai finti rifugiati a venire da noi.

Ed in ottobre i cittadini dovrebbero ancora votare l’ammucchiata spalancatrice di frontiere PLR-PPD-P$$? Ma anche no!

#votalegaoiltriciclotifrega

 

Lorenzo Quadri